Da gitana le orme poso
su Terra divenuta ormai straniera,
gelida ai raggi di luglio.
S'avvicina e mormora l'onda stanca:
"Figlia più non sei, spento è lo sguardo
di granito il cuore, dov'è il tuo Amore?"
"L'ho perso una fredda notte d'inverno
e al nulla mi ha incatenato".
"No figlia, piangi, disperati ma non morire,
dell'amor vostro testimone son io.
Eternità era già nell'animo
quando felicità gli sguardi avvolgeva"