Esiste
La nostra terza persona
È lei che ci dice
Quando e se possiamo amare
E lei che avvia la tenue danza della mente
Un invito a essere dissimili
C'è una straordinaria reciprocità
Negli affetti
Ognuno ha bisogno di un orecchio
Che senta
Quello che l'altro non dice
Quando siamo soli
Nessuno si cura della nostra cenere o
Delle nostre eccellenze
Ma passa l'incanto
Con il suo terzo segreto
Un attimo prima
A fermare o trattenere
Il nostro strano desiderio di morte.