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Il candore del gabbiano

Odo lo frusciare
de lo vento, fra le foglie
de alberi secolari
a me sempre stati cari,
e da lontano
no sbatter de ali
attrae la mia 'tenzione,
irto, ma non tanto
no piccolo gabbiano
in puntata se butta
e già lo pesciolino
in bocca ha,
eppure rimane candido
poiché è suo costume.

 

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3 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 13/06/2016 07:20
    LA NATURA... IL SUO VIVERE E... IL SUO COSTUME.
    ESEMPLARE DECANTO.
    *****
  • vincent corbo il 12/06/2016 08:01
    Poesia leggera e profonda, allo stesso tempo.
  • Vincenzo Capitanucci il 12/06/2016 06:14
    rimane candido
    poiché è suo costume.. .. molto saggia Don.. per l'uomo è un po' diverso... conoscendo il bene ed il male.. ma quante istintive nature.. deve superare per divenire uomo.. per ora apparteniamo sempre al regno animale... il quarto regno.. non è ancora venuto sulla terra..

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