Quando attacco alle sette
Rimandar devo il bisogno
Che a parlarne mi vergogno
Son postale da pirolette!
Sbuffo, mi lamento e stringo
Sembro una partoriente
Che il pargolo teme di perder accidentalmente
Convulsamente trattengo, soffio e spingo!
Il tornello mi pare un miraggio
Se mi perdesse qualcosa rischierei il pestaggio
Pian, piano, arrivo al bagno dolorante
Sembro d'un altro mondo l'abitante!
La tazza è una bocca gigante
Sopravvivo a quest'aria soffocante!