Ho raccolto la viola dell'oblio
in un campo di rose pallide
sentiva la solitudine
gravare con i ricordi
Ho sentito il suo canto dispettoso
travolgere i buoni propositi
in un campo di rose pallide
dalla pelle aspra e gentile
L'oblio guarisce con la speranza
fa nascere nuove rose
dalla carne aspra e gentile
C'è un campo di viole immemore
dei sogni e delle bianche carezze
di una mano simile al gesso
cancellato da un giorno di nebbia.