sovente
fra cirri rossastri
di passionali tramonti
scorgo la tua immagine
policroma
e la mente mia
s'invola
nel ricordo di noi due
innamorati persi
di quando
acqua di baci
bastava a placare le ansie del cuore.
Noi, giovani amanti allora
bevevamo i colori della vita
e del mondo.
Or che al mio orizzonte
s'impone la sera
sopra il madido celeste
la tua immagine
ancora in me genera fremiti
tremebondi di lucciole di vita,
schegge di stelle impazzite
folleggiano nel mio cuore
e pur se sola
dolce m'appare questo soffrire..