sottoposto alla luce
nel campo visivo della mia follia
vedo il baratro dove affondano
i miei piedi;
ciò che ho visto stabilisce
il senso di me dopo il disastro.
quello che non vedo sono
le ragioni della resa,
il rozzo cono d'ombra
che delimita lo spazio,
il significato nascosto
di questo disagio.
ho letto tutto di me
nell'accettazione del tonfo,
ma la lingua di tale questione
ha parole indecifrabili.