Ti lascerò mentre dormi
con il tuo respiro avvolto da sogni
mi schianterò contro il tuo corpo sopito
per rubarne un po' l'ultimo calore
ti lascerò l'impronta della mia mano
sul petto,
e scivolerò via piano
lasciandoti solo e nudo nel tuo letto.
Ti lascerò mentre dormi
perché il vento mi ha chiamato
con il suo fischio mi ha gridato:
scendi in strada, muoviti puttana!
Così ho messo dei vestiti un po' alla buona
ho fumato l'ultima sigaretta
del tuo pacchetto
e me ne sono andato
con i lacci delle scarpe slacciati.
Ti lascerò mentre dormi
sgattaiolando via come un ladro
facendomi inghiottire dalla notte.
Non ci saranno né messaggi né parole
in certi dolorosi abbandoni
risultano essere solo dolorose
e brucianti;
certe storie sono destinate a finire...
di notte
mentre uno dei due dorme tranquillo
e il vento soffia
imperioso e impietoso
sotto i ponti e sopra i palazzi.