Tu, uomo, in ombra
di sana coscienza,
fermasti la mia luce
e non ti importò
del buio già tra dita
abbandonate nel sangue...
Non facesti caso alla mano
supplicante
che lenta d'agonia
sussultava l'ultimo basta.
Non intendesti neanche
la mia invisibilità
in questo mio corpo
ormai morente..
E bestiale di mente
non comprendesti
neppure il mio essere
già oltre te,
oltre la vita ormai,
mentre tu fisso
restavi allucinato
nel vuoto del tuo delirio.