Quell'odio
che attraversa la vita,
fu da Cristo perdonato,
fu con il suo sangue
mondato,
fu con il suo ultimo respiro
cancellato... allora,
in quei tempi dove la Sua parola,
fu schernita, fu umiliata..
Pure parve che quel tuono
di divina misericordia
avvertisse che la vita rinasce
luce comunque, sempre...
sulla terra e oltre.
Ma ora, nuovamente, Cristo piange,
forse urlante, per quanto
odio e rancore e disprezzo
il male insinua atroce
le estreme sue radici.
E si riafferma così il calvario
nei cuori della fede,
in quei luoghi di oppresso tormento.
Continua martirio in nome di Cristo
in tutte quelle anime oltraggiate
dai carnefici.
Resuscitare resta miracolo divino,
ma ricordare il dolore di quella
umanità affranta,
sarà come sentire sussurrare,
ancora e sempre da Cristo in croce...
"Perdona Dio, non sanno quel che fanno!"