username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Terra

Siamo dove il verde incontra nuvole
di schiuma e detergenti, siamo in
un campo di roulotte e letame

Strade vecchie, ombre nuove
sciacquate con liquami
dai colori inferociti

Oggi è il giorno della Terra
oggi è il giorno della guerra
e io vado in fondo, scendo
a pescare una vecchia ciabatta

Siamo dove le lamiere puzzano di solventi
baraccopoli e alveari
ma le api hanno scelto di morire

Ciao ciao fai con la manina
mio bel bambino, mio bel fantino
questo è il luogo che ti lascio
mari, monti e fiumi affogati nello sfascio.

 

1
2 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Francesco Andrea Maiello il 24/04/2017 16:40
    Rispecchia in pieno la desolante eredità che lasceremo ai nostri nipoti!
  • Rocco Michele LETTINI il 22/04/2017 11:20
    UNA SPORCA EREDITA' DUNQUE... PER I NOSTRI FUTURI BAMBINI...
    ESPLICITO ET ESPRESSIVO VERSEGGIO.
    SERENO FINE SETTIMANA
    *****

2 commenti:

  • bruno guidotti il 27/04/2017 08:41
    Apolittica descrizione ma attuale di una realtà che rischia far morire qualsiasi speranza, ma quale altra realtà ci aspetta, forse una ancora peggiore.
  • silvia leuzzi il 25/04/2017 18:17
    Amara, vera, dissacrante, davvero un ottimo lavoro Vincent

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0