E io come potrei resistere
alla tentazione di farti mia
considerato che sai prendermi
alla gola con golose ciliegie
di purpureo abbandono
nelle tranquille braccia della sera
che si spalancano
ai frangenti lumi di lucciola
come finestre aperte sul bosco
nel colto rossore delle tue gote
che t'assomigliano
a un frutto fresco di stagione
estratto dal fodero del più dolce sguardo