Troppo lontano,
il passato avvenuto lo cancelliamo;
al futuro ancor distante non pensiamo,
lo scordiamo e non lo prepariamo.
Ma il Natale ogn'anno ci ricorda
che i millenni non sono che un istante.
Che quel dì non ci rimorda
d'aver capito male il suo "vegliate".
Vuote le mense o apparecchiate,
sarà un mese soltanto o sarà un'ora,
quel giorno arriverà come quest'oggi,
senza avvertire per mutar dimora.
Sicché sarebbe meglio illuminare,
senza abusar in fasti ed altri sfoggi,
l'anima nostra, e non le piazze e vie,
onde pentita faccia bella mostra
ove l'ieri, l'adesso e l'avvenire
nel meglio stia per esordire.