Si innamorò la Morte
del Poeta...
Gli chiese già quel dì:
-Vieni con me? -
Ma il poeta sussurro
solo il dolore del corpo
ferito in quel dì
di coincidente fato umano.
E piano bisbigliò
solo la voglia di vivere...
E nel tempo scrisse,
scrisse, scrisse ogni vitalità,
ogni pensiero,
ogni emozione,
e dedico frasi,
costruì sensazioni
in versi istruiti di concetti...
E passò così il tempo
e in quell'altro dì,
la Morte, ancora innamorata,
sorrise ai suoi occhi...
-Vieni ora con me -
e continuo suadente:
-Vedrai l'infinito,
scoprirai il silenzio gentile,
e non avrai freddo,
né dolori e né timori..
poiché tu, per sempre,
resterai in ogni amata Poesia.