Scarpe leggere di tessuto
danzano lungo il
tunnel della vita.
Sfiorano rosse labbra
turgide di vino
morbidi petali di rosa.
In cielo nuvole
gonfie di vapori
bianchi velieri senza tempo
solcano un mare perduto.
Chiavi strette tra
le dita di uno scrigno
della memoria ormai
serrato per sempre.
Galleggiano stormi di
rondini numeri neri nell'aria
rammentano emozioni disperse
nelle ombre del tempo.
Dov'è la porta che
apre sul giardino
inesplorato?