Ah gioventù d'oggi,
in un cambio generazionale
di volti
che non hanno memorie...
Eppure scorre sempre
in questa umanità
il dolore...
In ogni luogo della terra
ove è sempre pur presente
la serpe del male
che induce simili a odiare simili,
e a voler cancellare
l'esistere di uomini con uomini,
donne con donne,
bimbi con bimbi...
E dove ha origini il massacro
ancor più menti deformi
predicano morte...
Ah gioventù d'oggi,
inebriati da falsi idoli
di superiorità d'intenti...
come giochi virtuali
unite la maestria del bullismo,
e incalzando ore
di rivitalizzate prepotenze,
urlate il disprezzo di genti,
come vittoria di una coscienza
che non ha coscienza e né sa
cosa fu e cosa è il vero Dolore...
quel Dolore delle Memorie
di un Popolo innocente,
cancellato per delirio
di onnipotenza
e che voi decantate
come drogante baldoria
da bar, rivisitata dal vostro tempo
senza visioni di guerre
e di morti inconsapevoli.