Rammento nenie,
giunte dal passato e
fasciate di ricordi
che i nostri vecchi cantavano
quando, stanchi,
ritornavano dal lavoro
con la brezza del tramonto
che asciugava
il sudore
dai loro volti lisi.
Rammento nenie,
quando la sera
i nostri vecchi
mormoravano cantilene
davanti ad un camino
che baluginava
sui loro volti
stanchi
anche per un sorriso.
Rammento nenie,
di canti lontani
sull'onda dei ricordi
a rinverdire i giorni
nell'attesa della sera.
Antiche ninne nanne,
a cullarmi,
come di mia madre
il suo abbraccio
che profuma ancora...
di preghiera.