E sono giorni di parole intense
schivarle vuoi
la tristezza è tanta
nei ricordi ti specchi
ricordi quei luoghi
dove il tempo
si è intrattenuto
le mani si sono fermate
applaudendo in chi
non ti riconoscevi
e speranzosa cantavi
dopo sognando
ti calmavi, un tepore
scaldava la tua anima
la cercavi e le chiedevi
di aiutarti a sollevarti un pò
in quel mondo
ove alla vita ci riportava
e con le catene si scivolava
lo stesso. Ma ora so, che almeno tu
hai raggiunto l'obbiettivo
al termine di una lunghissima corsa
che mentre ascolti la musica
la pesantezza sparisce
e rivivi, a casa ritornando