in disparte
venne il giorno della festa nuziale
tu eri gioiosa come è di ogni giovane
che in silenzio ha atteso i giorni consumato
radiosa nel lungo vestito bianco
stellare agli occhi miei di padre
e di ciascuno che poteva notare
il giro in macchina nella parte storica
un'automobile bianca d'epoca
gli invitati in numero ridotto e compiti
la cerimonia in un baleno espunta
poi all'uscita il rito del riso gettato
i tuoi occhi luminosi uniti alla luce del sole
nel mattino di fine settembre
di un anno che non potrai dimenticare
ognuno incontro a te e al tuo sposo
per abbracci baci di congratulazioni
gli auguri di ogni bene
io un po' in disparte solo ti guardavo
sapendo che poco la convenzionalità gradivi
nella commozione nessuno in volto vedevi
accettando di ciascuno le parole ripetute
il contatto del bacio sulla guancia
io in disparte non volendo il tuo sogno sfiorare
in silenzio al cuore ti parlavo
la mia vita in segreto ti offrivo
al sole mattutino del giorno di festa