pugni nello stomaco
i tuoi occhi su di me
buchi neri
che risucchiano,
cancellano ogni cosa,
cancellano me,
che non ti so guardare
per paura di perdermi,
che non sono in grado di tenere il tuo dolore
quando me lo regali all'improvviso
in questi tempi paralleli,
che non si incontrano mai,
ma non si sanno abbandonare.