Dolce io.
Su questa terra
deserta e desolata
purifico l'arsura,
approdo con gioia
al sapiente messaggio,
sono forse io "il mentore",
dipano la Sua dottrina
dal tramonto al mattino
tra le strette vie.
Nel tempio divoro il lezionario
sacro e millenario,
resto incantato
al tramonto
felice e riposato.