Ciabatte su e giù per le scale
chi scende, chi sale.
Ciabatte lungo le strade
chi torna e chi va verso il mare.
Ciabatte sulla sabbia rovente
che sorde scavano buche,
senza trovare niente.
Ciabatte vecchie risuolate
pronte da "instagrammare".
Ciabatte che non smettono di acciabattare
perché altro non sanno fare.
Inutile rumore di fondo,
fastidioso come ronzio di zanzare,
di voi,
che vi volete far sentire,
di me,
che non vi voglio più ascoltare.