Dio mio, ti prego
affinché tu possa risolvere
questa valle di lacrime che tu non vedi
mentre io,
ci annego.
Che la speranza sia figlia della sofferenza
è cosa detta
ma su quanto la seconda duri
è mistero d'oltre tomba
nascosto tra i meandri oscuri
di quest'anima dai denti duri
stretti.
Dimmi, O mio Dio
se il nostro fu un arrivederci
o un amaro addio e tu,
tu sai
che in quegli occhi lasciai
l'amaro dei miei anni
commisto all'ardore, alla gioia
che solo un amore
strappandoti alla noia
di questa vita eterna
ti da.
Eppure, quaggiù
tra cipressi, gli animi oppressi
un tempo urlai :
" Quant'è bella sofferenza " !
Ti chiedo tregua,
armistizio
a questa lacerante guerra
che può farmi figlia d'un amore
o sua schiava eterna.