Avrei voluto stringervi la mano,
avrei voluto regalarvi un ultimo sorriso,
dirvi che avrei portato il vostro bacio
a chi era a casa ad aspettarvi.
Vecchi, solo vecchi e malati,
cosa volete che sia quando
a morire sono anche giovani
pieni di vita e forza.
Ma quanta vita è passata
in quelle mani adesso inerti,
quanti palpiti in quei cuori
e quanti pensieri in quelle teste.
Forse avete fatto in tempo
a rivedervi piccoli,
con i pantaloni corti rattoppati
e i sandali logori per l'uso.
Forse avete rivisto quella
ragazza che vi faceva battere
il cuore e scuotere il corpo
per il desiderio di un timido bacio.
E quei bambini che danno
Il loro primo passo, vi
chiamano papà e
vi abbracciano con forza.
Sono cresciuti, adesso
hanno i loro figli,
ma lavorano, e tocca a voi
portarli a giocare nei giardini.
Non si può morire così,
senza una lacrima e una
mano che ti stringe,
senza un volto caro intorno.
Angeli in camice bianco
piangono per voi,
ma hanno troppe lacrime da versare
e troppe pene da alleviare.
E quell'ultimo viaggio
scortati da uomini in divisa
è un'immagine terribile
per chi guarda una fila senza fine.