Vagando fra castagneti vetusti
sulle scoscese pendici prealpine
assorbo dal vento gli aliti giusti
per dare al mio corpo dell'aria fine.
Serenamente il mio essere avanza
e scruta fra i rami le grandi foglie
che dondolan lente nella lor danza
tra le fronde d'autunno quasi spoglie.
Scorre la vita pur scorrono gli anni
raffronto l'adesso e quello d'allora
intanto crescon veloci i malanni.
Tempo stupendo per chi s'innamora
ma la natura ci mostra i suoi inganni
nascosta è la falce e quasi mi sfiora.