Passeggio sulla battigia
raccattando conchiglie
e piccoli cimeli svelati dal mare.
Lascio scorrere la sabbia fra le dita...
con lo sguardo abbraccio il mare
e il suo respiro mi rapisce.
E mi porta via con sé...
Chiudo gli occhi...
lascio camminare i desideri,
di ricordi rimasti dentro,
una magica serata con te,
vicino al mare.
Un fluido caldo scorre nel corpo
mi trascina,
un movimento di risacca
un moto di passione primordiale,
selvaggio,
la brezza leggera,
come quella sera,
accarezza il mio viso,
come un tuo bacio sognato,
desiderato, voluto a tutti i costi.
Mi prende dolcemente,
ma dentro di me
erutta un vulcano, d'inaudita potenza.
Immagino le tue dita scorrere lievi,
sfiorarmi il collo
e lungo la schiena lentamente, le tue mani...
Le mie sulla tua,
le mie labbra sul tuo voluttuoso collo.
La luna si scioglie oltre il crepuscolo,
sfumature di argentei riflessi nel mare.
Mi beatifico e godo di quell'attimo,
respiro la tua essenza;
apro gli occhi
e vedo te,
immagine scolpita, indelebile.
Dolce nostalgia di quei ricordi,
grave rimpianto di ciòche doveva essere.
Ti ho desiderata,
come ti desidero ogni notte.
Imperiosa e affascinantela tua beltà!