"80 anni in poche righe "
Io sono nata nel 1942
La quarta di nove figli
Da mamma Gina e papà Pierino
Cinque sorelle e quattro fratelli
Si mangiava caffelatte, minestra e anche casoncelli.
Due bravi genitori,
Con tanta fede e devozione
La sera sempre lo stesso orario
Insieme si recitava il rosario.
Con tutto il rispetto
Si dormiva quattro in un letto
Prima di coricarsi ad alta voce
Una preghiera e il segno di croce.
D'inverno faceva freddo, sui piedi venivano i geloni
Per scaldare il letto, un mattone
Che era nel forno della stufa a legna con ardenti carboni.
Tutti uguali senza pretesa
Alla domenica si andava in chiesa.
Tanta miseria e pesanti lavori
I panni si lavavano a mano, senza motori
Il papà a lavorare
La mamma con il suo tanto da fare
Nel cassetto c'era sempre un pezzo di pane.
Quei miseri tempi sono passati
I figli cresciuti e ben formati
Uno alla volta hanno seguito la loro strada
Scelta la persona innamorata.
Tutti sposati, nessuna meraviglia
Hanno formato la propria famiglia
Anch'io mi sono sposata,
Con un bravo uomo, lavoratore
Voluti bene con tutto il cuore
Due bambine sono nate lui, tanto le ha amate.
E... come un fulmine a ciel sereno
È stato divelto in un baleno.
Presto, troppo presto l'Ha voluto il Signore
Svaniti tutti i sogni che avevamo nel cuore.
La vita è stata dura è stata grama
Olio di gomito per guadagnare la grana
Per alcuni anni con fatica ho camminato
L'amore delle figlie mi ha ricompensato.
Le lacrime versate che hanno bagnato i miei occhi
Le ho lasciate indietro su quei amari sentieri
La vita è adesso
I ricordi di ieri
Lungo il cammino della vita
ho superato un po' di ostacoli messo tanto impegno
il Signore è stato il mio sostegno
Oggi le spalle pesano per un po' di malanni
Non credevo di raggiungere gli ottant'anni.
Nella vita si rincorrono memorie e speranze
Che siano migliori a venire, in tutte le circostanze.
E, nell'intimo nel mio cuore silenzioso
Per la vita che è un dono prezioso
Per la salute, per quanto mi ha dato, di cuore
Ringrazio il SIGNORE!
.