Piange, il giorno appena nato.
Ed io ho perso te.
I lapislazzuli dell'aurora sono già qui.
Ma io ad occhi chiusi, sto ancora vivendo te.
Piano piano, si sta' svegliando la città
sotto il vermiglio delle foglie e le gocce di lillà.
Non riesco a camminare,
tu eri tutto per me,
non ti riesco a dimenticare.
I miei orfani passi sul selciato,
tra file di alberi come velieri tra le onde.
Ma tu dove sei?
Eri con me, appena ieri.
Eravamo nel fiume della notte stellata.
Ora sono qui,
sotto i misteri delle nuvole che fuggono.
Sono qui e vivo a metà.
Sono qui, senza te.