Ti ho rivista per caso
amore mai scordato!
Avevi un vestito chiaro,
leggero,
come quando in Estate,
con i cuori in subbuglio,
liberavamo i sensi,
volando con le voglie,
lassu, a Posillipo,
e sotto di Noi, il mare.
Ridevi felice
alle carezze acerbe,
delle mille mani,
che dicevi avessi,
come un Polipo.
Ed Io volevo esserlo!
Avvilupparti tutta,
carezzare ogni parte di Te,
e accenderti,
al fuoco della mia passione.
I finti no,
che recitavi,
ligia
ai troppi tabù
del Nostro tempo,
li accantonavi, con le vesti,
e la salda moralità
sfaldata solo dal Mio amore.
E mai sazi,
prendevamo tutto di Noi.
L'eco dei sospiri
lo trovavamo in mare,
quando spento il fuoco,
ancora nudi,
portava via
le tracce d'amore.
Due amanti innamorati,
di un amore senza fine,
credevamo!
Ma gli anni passano.
E senza colpa alcuna
ci hanno relegati
nel Limbo degli adulti.
Negli amori mai scordati!