Negarsi al mondo intero
anche per un sol giorno
e farsi dono a se stessi.
Intonare una cadenzata nenia
ritmata dal pulsare del cuore;
inseguire il caldo respiro
e percepire il costante fluire
della linfa vitale nelle vene.
Carezzare i propri sensi
inebriandosi di soavi profumi
e soffermando lo sguardo
solo su ciò che dà diletto.
Scegliere la delizia dei sapori,
di dolci melodie estasiarsi,
offrire il corpo a languide carezze
e infine sorridendo addormentarsi.