Corvi, seduti ad un tavolo biondo,
si saziano dilaniando quel che resta di un vento di primavera.
Sporcano col loro becco come orme su neve fresca. Più in là, una refola quasi viva,
si nasconde per sfuggirgli e nel farlo inciampa sulla sua speranza riversa per terra.
L'han vista.
Un Tacchino diffonde la feral notizia e nuvole nere nascondono il misfatto a Dio.
Se avessi avuto dieci anni non sarebbe potuto succedere. Non sarebbe potuto succedere.