sappiamo della pioggia
siamo i gestori delle serate umide
tu
avanzi incontro a me a corto di fiato
e' stanco d'improvviso
il vento cade addosso agli alberi
sara e' una macchia di colore
ora
ne valeva la pena.
Due nette delimitazioni del campo: il paesaggio e lei. (Penso trattasi di Sara con la lettera maiuscola, altrimenti non avrei capito nulla). In questo dipinto la poesia è il prodotto di un’esperienza vera, senza finzioni e illusioni: una macchia di colore che valeva la pena incontrare. Il titolo? Io la intitolerei SARA.