poesie » Poesia filosofica » L'Oracolo del Sacrificio
L'Oracolo del Sacrificio
Non è facile
vivere,
in questo mondo mutilato.
Ogni giorno,
un nuovo dolore si deve sopportare,
per quegli attimi di pace,
così pochi,
brevi,
e cari…
Si chiede tanto
alla gente,
per quel poco che si dà.
Molti pensano
che non ne valga la pena.
Allora lasciateci in pace,
lasciateci la pace…
Altrimenti,
che cosa lasceremo noi,
a chi verrà dopo?
Solo polveri,
macerie,
una scia di sangue,
e una di cenere.
Un mondo così bello,
di acqua azzurra,
foreste,
e aurore boreali…
Che cosa ne è rimasto?
Una coltre di fumi,
un mondo grigio,
rumoroso,
insano…
Ogni giorno ci chiedono qualcosa,
e quando non avremo poi più nulla,
pretenderanno ancora di più…
Ma io non voglio più pagare,
il mio sacrificio l’ho già fatto:
ho lasciato un cuore,
che pretendeva amore.
Ma questo mondo l’ha mangiato,
perché il suo l’avevano consumato tutto…
Ed ora lo lascio,
a chi rimane in superficie.
Io scendo nell’Oblio,
una nube nera e scura,
senza luce,
solo per dimenticare…
E quando anche il mio cuore,
non ci sarà più,
ci sarà un altro,
che regalerà al mondo il suo…
Ma è un cerchio senza fine,
la storia si ripete e si ripeterà…
Ma io non sarò più qui a soffrire:
sarò ormai polvere e ombre,
nel cuore di una terra che muore,
fra battiti stentati e bruschi sussulti,
guarderò tutto finire,
e aspetterò che rinasca…
spero sia qualcosa di buono.
In un mondo feroce,
potranno mai tornare,
acqua azzurra,
foreste,
e aurore boreali?
Starò a vedere,
nel cuore di una terra che muore,
dove c’è ancora una fiamma,
che brilla debole e sola…
Così fioca,
che anche il soffio di una ninfa,
lo può spegnere per sempre…
Ed ora, Addio…
Il mio Dolore l’ho affrontato,
il mio Prezzo è stato pagato,
Il mio Sacrificio è ormai compiuto…
Aspetteremo il pronostico,
dall’Oracolo,
di una terra che muore…
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
1 recensioni:
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0