Spezza
il primo raggio
le catene
dell’ultimo buio;
brucerà
il cielo estivo,
ma io sono
il lupo schivo,
la nebbiosa notte
non disdegno
perché la luce
e lo splendido calore
non sono istinto.
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13 commenti:
Anonimo il 28/02/2010 19:56
Interessante questa poesia che mi ricorda che i viaggi sono anche quelli nei recessi più bui dell'anima, quelli che non si vedono e che tuttavia non fanno sempre paura e dove il viaggiatore, come nei tuoi versi, assume le sembianze di un lupo... ti faccio i miei complimenti!!!
Quelle notti in cui l'istinto è complice di emozioni... in queste notti il 'lupo schivo' che c'è in noi si rispecchia in questi versi. Bella complimenti!
un tempo si narra che certi popoli pregni di magia e virtù intendessero il ciclo della vita in virtù della luna e della notte, anzoché del giorno e del suo astro.
versi molto suggestivi!
il lupo solitario che aspetta che passi il giorno per ritrovarsi nel proprio elemento, il buio, per non apparire troppo ma osservare molto. Piaciuta. Michelangelo
l'istinto di un lupo è il branco... ma a volte è solitario e schivo..
al tramonto si prepara per la notte nebbiosa.. senza paura..
metafora di vita??
ciao L