Eri un respiro lontano
e, forse, io gia' l’anelavo.
Non c’eri
ed io ti ho creato.
Nel mondo, tu avevi una vita,
io un sogno racchiuso nel palmo:
un poco per volta
s’è perso per via,
lasciato cadere, o strappato.
Ma, in fondo ai tuoi occhi,
rivivo di nuovo quel sogno,
perché il tuo respiro
è, adesso, anche il mio.