Occhi di miele
e labbra perlate,
sfarzosa principessa
dal cupo desiderio.
Mani d'ebano
e petto di cristallo
seduttrice raggiante
di luce non propria
Ricordo la carne, le vesti, le parole, l'odore.
Con lingua di giada
e collo ambrato
si avvolse nella ombra
incoraggiando il fato.
M' avvolse d'istinto
con viso d'avorio
offrendomi in tentazione
minuti di cera.
Ricordo i brividi, i gemiti, il piacere, il dolore
Seni dorati
e corpo bollente
eccitazione soave
mentre il cuore mente
Mani ametista
e sorriso ricamato
pago il conto,
nel silenzio del mio peccato.