La Paura ti assale
senti l'odore del male?
I battiti aumentano,
i miei pensieri ti tormentano.
La fronte imperlata di sudore
ascolta, anche l'odio fa rumore!
Non è più poesia
la mia fantasia,
ma l'urlo stridente
di una fiera morente.
Raccoglierò il tuo sangue in un'ampolla,
ridendo spegnerò anche l'ultima stella
assaporerò il tuo dolore
cancellerò dalle tue guance ogni colore
ti chiuderò nell'oblio di una stanza
la dimenticanza sarà la tua unica costanza
e il tempo non avrà più senso
immerso in uno stagno putrido e denso.
Non sorgerà nei tuoi occhi mai più il sole,
non avrai neanche le parole
e la Morte non ti avvolgerà nel Suo mantello
ma chiuderà sul tuo volto anche l'ultimo cancello.
Servirò ai commensali il tuo cuore
masticando proverò il suo sapore.
Tesserò coperte con i tuoi capelli
della tua pelle farò mantelli
La tua anima vagherà senza luogo,
anche l'Ade ti caccerà dal Suo fuoco.
Niente placherà la tua sofferenza
la tua non-vita sarà un'eterna penitenza.
Con la Dea non avresti dovuto giocare
umiliando colei che t'insegnò ad amare,
la tua superbia sarà punita
e la tua essenza incenerita.