La mente sveglia
guardo fuori
è già l’alba
stanchi i pensieri si rincorrono.
Il corpo
come una zattera
in balia del mare in tempesta
arranca.
La testa si china
le ginocchia strette al petto.
Una lacrima scende
il profumo d’arancio nei ricordi.
Ali di farfalla spiegate.
Tu che vivi in un giorno
il tuo superbo candore
insegnami a volare.
Purezza di una rosa sbocciata.
Tu che ogni attimo i petali rinnovi
al soffio vitale dei raggi del sole
insegnami a vivere.
Vita
dall’Immenso donata
aiutami a rinascere.