Quel placido crine forbito,
carezzato dal vento debole,
sbuffando si ridesta, all'impeto
improvviso dello staffile,
spalancando violentemente
i lombi, scatta, batte, scuote
la dura e polverosa terra.
Capisco perfettamente ciò che vuoi dire... Probabilmente questa sensazione deriva dal fatto che "Il cavallo" è una poesia "vuota", cioè la semplice descrizione di una situazione...