Fragore olimpico è stato il tuo amore
che ha frantumato il guscio d’ambra
dal quale traspariva imprigionata la mia anima.
E il miele del mio corpo da lui cristallizzato
si è unito al sangue del mio dolore
generando per te una linfa esplosiva di vita
La tua poesia va "assaporata" in silenzio... questo commento per lasciare traccia della mia lettura.
Riesci a tradurre con le parole il "sentire" intimo che per i più rimane ineffabile