... avevo la faccia nel fango e mi hai aiutato ad alzarmi,
ero arso e mi hai dato da bere,
ero affamato e mi hai cibato,
camminavo su un irto sentiero di montagna
e mi hai teso la tua esile mano.
Oggi, ho nuova aria da respiare
il tuo prezioso ossigeno mi rende forte
per continuare il mio cammino qualunque esso sia,
perchè adesso so che comunque
non importa quanto ardua sia la strada
avrò un appoggio per riposare
ed una spalla su cui posare le mie lacrime.
Dirti " grazie" é poco,
farti un regalo é nulla,
posso solo donarti la mia eterna riconoscenza
per quel che resta della mia vita,
anche se una sola vita non basterebbe per ripagarti.