In cima
alla scalinata dell'infanzia
ho scelto
come compagna di giochi
una bimba
dai capelli di sole;
l'immagine
è lì sospesa,
come se volesse rimanerci
per l'Eternità,
e il ricordo,
pronto a cogliere
nuovamente l'istante,
appesantito
dal tempo delle memorie,
vi giunge ora
stanco,
e già tardi al gioco.
Un attimo prima
quella bimba
dagli occhi di smeraldo
s'era scordata di vivere.