Ho visto una piuma,
volteggiare leggiadra, scendere in voluttuose spire,
per poi impennarsi e riprender quota,
se un refolo di vento la baciava.
Ho pensato all'animo umano,
quanto può essere nobile e poi degradar se stesso,
se appena il vento si posa.
Ho visto una piuma,
ho provato invidia per la creatura alata che l'aveva perduta,
padrona dei cieli ci guarda dall'alto,
ben misera cosa ai suoi occhi appare il brulicare degli essere umani.
Ho visto una piuma,
precipitare in verticale sul nudo selciato quando il vento cessò di soffiare,
subito fu calpestata da passi indifferenti e affrettati,
ho pensato che tutto ha fine, nel bene e nel male.