Al mio primo compleanno lui non c'era
quando sorridevo lui non c'era
quando mi addormentavo la sera
c'era solo un bacio, il suo non c'era.
Ho sentito freddo e crampi allo stomaco,
paura e battiti impazziti
ma lui non c'era,
solo mia madre contro ansia e angoscia
rassicurazioni e amore hanno ucciso le mie stupide paure
ma a vedere la nostra vittoria lui non c'era.
Sensibilità insediata nel cuore come una debolezza
non riesco a liberarmene, non so neppure odiare!
Ho avuto un padre ma era mio nonno
lui era sempre presente.
Un terribile giorno di sole me lo ha portato via
e ho imparato a odiare
odiavo ogni raggio di luce che lo vedeva svanire.
Quando soffrivo per lui
il padre non c'era.
Ricordo che a scuola
con un invisibile nodo in gola
anche io festeggiavo
la festa del papà
letterine, buffi disegni, cioccolatini
tornavo a casa e li lasciavo timidamente
sul comodino del mio amato nonno,
il mio amore era per lui che non mi hai mai lasciato
nemmeno ora che lo rivedo solo nei sogni.
(Grazie nonno! tu mi hai insegnato a non odiare mai nessuno anche il padre che non c'era)