Profondo il mistero di quegli occhi pesanti,
che celano vite dai bordi frastagliati.
S'intessan pensieri cosi provocanti,
quando le mani fanciulle si muovon,
a cercare quella strada da tempo perduta.
Animo intriso di incertezze,
parole incomprese.
Riposa.
La strada verrà.
Riposa.
Che bella è, la tua fragilità.