Vivono nel mio cuore
i tuoi battiti
cancellati in un istante
dal tempo crudele
neppure un saluto è stato concesso
al nostro affetto, al nostro amore.
Padre amato,
padre, parola che mai ho pronunciato
come sorridere ora
se il mio cuore piange sempre
la tua assenza?
Lacrime di ghiaccio
fredde e silenziose
nascoste gelosamente nella mia anima
sono ormai compagnia
del mio umore altalenante
sul mio viso triste e malinconico.
Non volevo battermi contro l'eterno silenzio
non volevo impedire il suo potere
io che potere non ho
volevo solo salutarti
volevo che portassi con te
il mio abbraccio pieno d'amore
ma il saluto è stato negato.