Brucia nel fuoco dionisiaco
Il sorriso smagliante
nella purezza dell’acqua apollinea
sviene lacrimando il candido canto divino
A tutto questo il mio corpo non sfugge
L’Ebbro baccante
vittima della sua tunica bianca
Fra fuoco tantrico e l’alchemico Tao
Maschere di capre e di agnelli dorati
S’imbeve di latte divora il miele
vapore di zolfo
Un odore d’incenso belante
Cielo e Terra gradiscono
All’unisono canto
Sublimano perle
di rara e unica bellezza
riprododuce milioni di vere coppie esposte
Luminosa l’ essenza
Fragrante
si sono amate-odiati
Unificati integrate
Le ombre di luci sfuggenti
Le fiamme ed il ghiaccio
La gioia e l’angoscia
La vita e la morte
Il bene ed il male
Ma non oso ancora dire
Dio e il diavolo
l'innocenza del divenire
ancora mi uccide