il respiro forzato
d'un anima spenta
s'accascia sul retro
e non fa rumore
il braccio mozzato
il volto circonciso
alcool dalla bocca,
sangue dal ventre
un bolide frantumato
parcheggiato sul muro
vite perse nel buio
d'una notte drogata
guidava, e guida ancora
il belloccio di turno
ma i suoi amici ormai
lo proteggono da lassu.
guida piano, hai altre vite sulle spalle.