Nel nostro tempo
Io
Ho creduto..
Notizia antica
Fece di me
Solitaria cellula,
Continuamente
Alimentata,
Impavida
Sorreggo troni
E spine
Con lo stesso equilibrio,
Sulla punta di un piede!
Te ne parlai
Una volta
Di quel riflusso
Codificato,
Centellinato,
Raccolto in piccole cristallizzate impronte,
Mai nate,
Mai avute,
Poi esplose,
Ora vissute!!!
Non ritieni dunque
Il mio respiro su di te
Uno squarcio di sogno,
Una margherita alla finestra,
Un pezzo di pane..
Credi solo all’inverno
Ora,
Non frantumi che astio,
Non chiudi che porte
E nei ricambi d’aria
Escludi a priori la mia bocca,
... Rispetto supera
Coltri d’anestetico,
Aghi e fili d’erba...
Voglia d’ascendere
È spezzata
Ma.. lo sai..
Si, sai anche questo..
Sono nell’ombra di un albero
Piccolo e appena nato
E credo nella potenza del germoglio!!!
... Più che a qualsiasi altra esplosione
Di diamanti
E di stelle….
.. Non si stancherà
Mai
La mia attesa..
Porta anche il tuo nome..
Su quest’isola
Che non c’è,
Bambino perduto…