È un salire graduale
che ti porta là su in cima,
quando esci dal normale
e s’intrecciano i pensieri.
Pochi ostacoli nè barriere
o il pallore del tuo viso,
circostanza di un sorriso
irrompe, nascondendo il vero.
È la somma dei momenti
di quei giorni sempre insieme,
respirando i luoghi ed i tempi
di una storia quasi vera.
Si è strappata quella tela
non ha senso quel dipinto
sovrapposto diluito e dal tono
ormai sbiadito.
Nel passar di poche ore
è bastata un’intrusione
Il chiarore di un abbaglio
ed il buio nel tuo cuore.
Ho investito sull’amore,
ho sofferto!
non ho compreso,
l’inquietudine sul tuo viso,
ho sperato in quel giorno,
perchè tutto fosse finito.
Adesso è il tempo dei ricordi,
stendo il bianco sulla tela
schizzo un volto d’altri tempi
fino a tardi, è quasi sera.